FAD, webinar e MIM
La formazione a distanza può essere erogata in modalità sincrona tramite webinar o in modalità asincrona tramite corsi pre-registrati: in questo caso si parla di FAD, una formazione trasversale pensata in modo mirato sui contenuti formativi e sui destinatari.
Proprio al fine di erogare la formazione in FAD per gli apprendisti (e non solo) Ifoa ha sviluppato uno strumento interno, la piattaforma MIM, sulla quale sono disponibili diverse tipologie di corsi: apprendistato, formazione sicurezza, HACCP, corsi a catalogo e anche contenuti personalizzati su richiesta delle aziende. La piattaforma, inoltre, traccia la presenza e l’avanzamento dei progressi in termini di competenze e conoscenze acquisite.
Nonostante alcune sfide risultino inevitabili per entrambe le modalità, come la minore interazione con i docenti e con gli altri allievi e la maggiore staticità che rende più difficile lo svolgimento di esercitazioni pratiche, la formazione a distanza si è rivelata una risorsa preziosa e molto apprezzata tanto dalle aziende quanto dagli apprendisti.
La scelta di una formazione in webinar o FAD è infatti spesso una preferenza delle stesse aziende, che apprezzano la flessibilità oraria e l’ottimizzazione dei tempi data dall’assenza di tempi di spostamento – soprattutto per imprese basate in territori lontani dalle sedi in cui IFOA presidia le proprie aule per la formazione in presenza –, agevolando così anche gli apprendisti più giovani e non ancora automuniti.
Nel caso specifico della FAD, la possibilità di svolgere i corsi con qualsiasi dispositivo, da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento (con l’unico vincolo della frequenza in orario lavorativo) dà agli apprendisti la possibilità di conciliare la formazione con tempi e scadenze lavorative. Infatti, la divisione dei moduli in capitoli consente di svolgere una parte dei contenuti, svolgere i test intermedi del modulo e disconnettersi, riprendendo da dove si era interrotto all’accesso successivo.
Inoltre, per quanto riguarda la formazione in webinar, la durata di 4 e non 8 ore consente, soprattutto alle aziende più piccole, di avere la risorsa in azienda almeno per la rimanente mezza giornata, spalmando le 40 ore di formazione su un periodo più lungo.
La parola agli apprendisti
Ma ad essere soddisfatte non sono solo le aziende, ma anche chi fruisce direttamente di questo tipo di servizio.
Circa 300 giovani assunti con contratto di apprendistato professionalizzante in diversi ambiti, dagli addetti alla ristorazione nei punti vendita McDonald’s agli ingegneri aerospaziali del gruppo Angel Company, hanno infatti recensito positivamente 20 corsi svolti interamente da remoto legati all’offerta formativa pubblica in Puglia, evidenziando diversi aspetti positivi.
“Sono entusiasta di aver frequentato questo percorso formativo. Ho appreso tanto. Docenti molto professionali e simpatici, tutor sempre pronto ad aiutare in qualsiasi momento con professionalità. Grazie”
Diverse risposte al questionario di valutazione hanno evidenziato la capacità di docenti e tutor non solo di erogare una formazione di qualità, ma anche di superare lo scoglio della minore interazione e “abbattere la distanza” generata dallo schermo, coinvolgendo la classe e mantenendo alta l’attenzione:
“Esperienza complessiva ottima, personale ben preparato, simpatico e molto umano, la gentilezza e la professionalità sono le due cose che spiccano, soprattutto un grazie al nostro tutor, che oltre ad essere super paziente e disponibile, è stato di grande supporto per tutta la durata di questo corso.”
“È un corso molto importante per la formazione di noi apprendisti. Molto interessante e coinvolgente soprattutto grazie alla presenza di docenti professionali.”
“In particolar modo voglio ringraziare il tutor, persona tanto gentile quanto istruita. Ha un’alta capacità nel saper prendere e tenere l’attenzione di tutti i partecipanti durante il corso e non distoglierla mai.”
Anche l’aspetto di relazione e interazione tra gli apprendisti, meno favorito dalla modalità di erogazione a distanza, sembra non essere mancato grazie a un clima d’aula che ha favorito lo scambio e la conoscenza tra i partecipanti:
“Sono contento di aver partecipato a questo corso, dove ho conosciuto e ascoltato persone squisite, che, con le loro esperienze di vita e lavorative, ti ricordano costantemente che tutti potenzialmente possiamo raggiungere i nostri obbiettivi. Questa per me è l’essenza di un corso di formazione. Un programma non unilaterale, ma “tridimensionale”, che tocca tutti i partecipanti e non solo l’interlocutore.”
“Un plauso, inoltre, va anche a noi studenti, che abbiamo preso parte a tutte le lezioni in maniera molto positiva, interagendo fra noi, in maniera confidenziale, creando, quindi, un vero e proprio rapporto amichevole.”
E, se la formazione è in primo luogo un’esperienza umana, non può che essere un segnale positivo la nascita di amicizie che proseguiranno anche fuori dall’aula, dimostrando come una soluzione nata da un contesto di necessità possa trasformarsi in un bagaglio di competenze ed esperienze che vanno oltre la sfera strettamente lavorativa, ma hanno un impatto reale sulla vita delle persone:
“È stata un’esperienza inaspettata, non pensavo sinceramente, di sicuro il corso più divertente e leggero mai frequentato in vita mia, ma sono certa che sia stato soprattutto grazie alle persone con cui l’ho seguito, spero solo ci sia l’occasione per rincontrarci tutti così, magari anche in un contesto meno formale.”
“Mi sono divertita, e non me lo aspettavo. Anche se ci siamo conosciuti a distanza sarebbe bello mangiare una pizza con voi!”