Stem for Future
Finanziato dall’Unione Europea. Le opinioni espresse appartengono, tuttavia, al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell’Unione Europea o dell’Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA). Né l’Unione Europea né l’EACEA possono esserne ritenute responsabili.
STEM for future (“Uno stelo per il futuro”, ma anche “le STEM per il futuro“) mira a sviluppare tra i giovani maggiore conoscenza e cultura sulle nuove possibilità professionali abilitate dalla tecnologia, con iniziative formative utili ad aumentare le loro competenze STEM attraverso metodi non tradizionali di insegnamento.
Gli obiettivi del progetto sono:
- sviluppare e sperimentare un metodo per il potenziamento delle competenze STEM dei giovani in prossimità della conclusione della scuola secondaria superiore per il supporto all’orientamento rispetto alle loro successive scelte di studio o di carriera;
- sviluppare una metodologia di valutazione per riconoscere conoscenze e competenze acquisite attraverso l’esperienza di cui sopra e misurazione dell’impatto sui partecipanti;
- promuovere lo scambio di esperienze, buone pratiche e risultati, producendo linee guida per trasferire e replicare le attività formative in diversi Paesi UE.
Il progetto ha coinvolto circa 100 studenti e studentesse degli ultimi anni delle scuole secondarie superiori, in particolare delle Scuole non a diretto riferimento tecnico/tecnologico, alla soglia di una scelta particolarmente importante per il proprio futuro.
Il progetto è così strutturato:
- progettazione e realizzazione di 4 campi estivi nazionali ed 1 internazionale per avvicinare i giovani alle discipline STEM e aiutarli a orientarsi nel perseguire pertinenti percorsi di studio e/o di carriera nel futuro (con il coinvolgimento di 100 studentesse e studenti);
- messa a punto di un processo incrementale di valutazione e revisione delle attività formative-orientative che porterà alla definizione di un format metodologico per l’apprendimento STEM in ottica di genere;
- costruzione e descrizione di esperienze, buone prassi e valutazioni di impatto, per produrre raccomandazioni e linee guida per i docenti, per riproporre lo strumento in altri territori;
- progettazione e definizione di uno strumento metodologico di valutazione delle competenze e dell’impatto della formazione STEM;
- attivazione di un processo di mutual learning tra i partner che consentirà di consolidare ed estendere le loro competenze nella realizzazione di percorsi innovativi di formazione e orientamento per i giovani;
- facilitazione e sviluppo di una rete (scuole, enti di formazione, università, ONG, aziende e associazioni) che promuova l’avanzamento dei giovani e delle giovani nei percorsi educativi e lavorativi collegati alle STEM.
I partner in Italia, Estonia, Portogallo e Spagna hanno sviluppato un metodo per la programmazione e la conduzione di campi STEM, uno strumento per valutare l’impatto che tali attività hanno sulle scelte future degli studenti, e una serie di linee guida e raccomandazioni per l’implementazione di politiche STEM nelle scuole secondarie superiori, con l’obiettivo di permettere la replicabilità delle azioni pilota svolte con il progetto, e sperabilmente il loro inserimento nei programmi di altre scuole nei Paesi partner e altrove.
Proprio per garantire l’uso e la diffusione dei prodotti e dei risultati, il progetto ha considerato tra i suoi destinatari anche gli insegnanti e i formatori. Grazie all’utilizzo degli strumenti sviluppati nel progetto e il coinvolgimento di insegnanti, il progetto può contribuire all’ammodernamento dei programmi scolastici, che potrebbero prevedere inserimento di moduli per l’avvicinamento alle STEM, e il contemporaneo adeguamento dei rispettivi metodi e contenuti didattici.
Questo genere di cambiamento può favorire anche l’aumento dell’attrattività dell’offerta didattica delle Scuole, sia in ingresso nei confronti delle famiglie dei potenziali nuovi studenti e studentesse sia in uscita nei confronti delle Università e del mondo del lavoro.
Attività
Progettazione e sviluppo di 4 campi estivi nazionali locali e un campo internazionale, per introdurre i giovani alle alle materie STEM.
Valutazione e revisione delle attività di formazione e delle attività di orientamento.
Raccolta e descrizione delle esperienze, delle migliori pratiche e valutazione dell’impatto risultati.
Progettazione di uno strumento metodologico per valutare le competenze e l’impatto della formazione STEM.
Sviluppo di una rete estesa per promuovere l’avanzamento di ragazze e ragazzi nella formazione STEM e carriera.
Partners
IFOA
Reggio Emilia, Italia
UNIVERSITÀ DI MODENA E REGGIO EMILIA
Modena, Italia
SAAREMAA GUMNASIUM
Küressaare, Estonia
EDUGEP
Setúbal, Portogallo
CIPFP MISERICORDIA
Valencia, Spagna
Il progetto, approvato dall’Agenzia Nazionale Italiana INDIRE, 2021-1-IT02-KA220-SCH-000034362), ha coinvolto i seguenti cinque partner: IFOA – Istituto Formazione Operatori Aziendali (IT); UNIMORE – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (IT); Saaremaa Gümnaasium (EE); EDUGEP – Concepção, desenvolvimento e Gestão de projectos de natureza educacional, social e cultural LDA (PT); CIPFP Misericordia – Centro Integrado Público de Formación Profesional Misericordia (ES)
Pagine correlate
Contatti
IFOA – Sede di Reggio Emilia
Rif. Chiara Muzzi
Email – muzzi@ifoa.it
Telefono – 0522 329212
_
Rif. Lara Malagoli
Email – malagoli@ifoa.it
Telefono – 0522 329255
17 Settembre 2024
È giunto al termine il Summer Camp di Ragazze Digitali di Correggio
Il 13 settembre 2024 si è svolta la giornata conclusiva del secondo Summer Camp del 2024, il primo realizzato nel territorio provinciale di Reggio Emilia da Unimore e IFOA. Un’altra edizione del progetto Ragazze Digitali…
Leggi l'articolo03 Settembre 2024
È iniziato il secondo Summer Camp di Ragazze Digitali a Correggio
Il Summer Camp di Correggio, organizzato da Unimore e IFOA, ha dato avvio ai lavori il 2 settembre presso il Convitto Nazionale Rinaldo Corso. La Regione Emilia-Romagna con Delibera di Giunta Regionale 315/2024 del 26/O2/2O24 ha…
Leggi l'articolo02 Luglio 2024
Ragazze Digitali 2024: si è concluso il Summer Camp di Reggio Emilia
Il 28 giugno si è svolta la giornata conclusiva del Summer Camp di Reggio Emilia di Ragazze Digitali, organizzato da UNIMORE e Ifoa. 18 studentesse delle scuole secondarie di II grado della provincia di Reggio…
Leggi l'articolo19 Giugno 2024
Al via il primo dei tre Summer Camp di Ragazze Digitali a Reggio Emilia
Il Summer Camp di Reggio Emilia, organizzato da IFOA e Unimore, ha aperto le porte a 23 studentesse che hanno concluso la terza e quarta superiore nell’A.S. 2023/24. Ancora aperte le iscrizioni per i camp…
Leggi l'articolo