Lavoro multitasking, sovraccarico di lavoro mentale e conseguenze per la prevenzione – rischio tecnostress

Obiettivi:
Il percorso formativo che proponiamo ha l’obiettivo di esaminare il rischio da tecnostress, inscrivendolo in una più complessiva riflessione sull’applicazione delle misure ergonomiche nei luoghi di lavoro con particolare riferimento alla situazione attuale in cui molti lavoratori si trovano a lavorare in smart working.
L’articolo 28 del Testo Unico D.lgs 81/08 prevede l’obbligo di valutare tutti i rischi presenti nei luoghi di lavoro. In ottemperanza a tale disposizione i Documenti di Valutazione del Rischio (DVR) devono ricomprendere al proprio interno anche una specifica valutazione dei rischi stress lavoro correlati. Tuttavia spesso le valutazioni hanno trascurato un aspetto di grande rilevanza e attualità: quello del rischio stress che il sovraccarico informativo può comportare per quanti fanno abitualmente uso di apparecchi informatici e digitali. Non hanno cioè esaustivamente affrontato quello che, utilizzando un termine coniato nel 1984 da Craig Brod , si definisce tecnostress.
Il tema è attualmente oggetto di particolare attenzione in quanto la Magistratura, ha avviato indagini per verificare se il tecnostress sia riconoscibile come malattia professionale.
A chi è rivolto
Il corso è rivolto a responsabili e Addetti del Servizio Prevenzione e Protezione. Datori di Lavoro, Dirigenti, Preposti, RLS.
Certificazioni
- Attestato di frequenza IFOA