La progettazione europea orientata ai risultati
Obiettivi:
Risultati di apprendimento attesi:
- Conoscere a grandi linee le strutture dell’Unione Europea, i principali programmi di finanziamento e le fonti più efficaci di informazione
- Possedere tecniche utili ad affrontare la definizione di un progetto secondo l’approccio results-based, anche in modo partecipato
- Essere in grado di progettare il monitoraggio e la valutazione del progetto e di partecipare alla definizione dei relativi piani
- Sapere definire il budget di progetto secondo regole di eleggibilità ed equilibrio
Nel panorama italiano degli ultimi anni le proposte formative relative alla progettazione europea sono andate aumentando in numero e qualità. Esiste un’ampia varietà di percorsi per durata, costi, target di riferimento: questo è senz’altro un bene. Lo è in primo luogo perché indica una elevata propensione alla europeizzazione degli enti pubblici e privati italiani; e in secondo luogo perché lo sforzo di un ente, una società, un’impresa di ragionare e porsi nei termini richiesti dalla Commissione Europea nel momento in cui eroga un bando, innesca sempre processi di apprendimento e crescita virtuosi, in quanto a conoscenza delle policy europee e a capacità di pianificare con metodo e rigore, di lavorare in partenariato, di negoziare, di monitorare e valutare, di curare la comunicazione e la sostenibilità politica ed economica di un progetto, e infine di gestire risorse secondo criteri di efficienza.
Per questo una proposta formativa sulla progettazione europea interessa trasversalmente ogni attore pubblico e privato che intenda introdurre o migliorare un metodo di lavoro per progetti basati sul raggiungimento di risultati, di provata efficacia quale quello delineato dalla Commissione Europea in anni di erogazione di finanziamenti. Anche a prescindere dunque dall’impatto in termini finanziari dei progetti cui l’ente partecipa.
Due sono gli elementi che caratterizzano e differenziano questo percorso:
- Un approccio didattico aggiornato rispetto alle indicazioni della Commissione Europea, che nelle common provisions dei fondi strutturali dell’attuale programmazione adotta l’approccio results-based come metodo di lavoro a livello di programmi e di progetti: in questo percorso monitoraggio e valutazione assumono dunque una rilevanza fino ad oggi inedita
- L’inquadramento della propria progettazione in un processo di ampio respiro, che individua in modo rigoroso e concreto i programmi e i bandi all’interno del ciclo di policy europeo
A chi è rivolto
Laureati oppure diplomati con esperienza lavorativa nei settori pubblico o privato, interessati a sviluppare competenze di europeizzazione di soggetti pubblici e privati tramite la partecipazione ai programmi di finanziamento della UE
Contenuti del corso
- Orientarsi all’interno dei processi di funzionamento dei programmi di finanziamento europei: ciclo di definizione di una policy fino alla pubblicazione dei bandi
- Consultare e comprendere l’articolazione del bilancio europeo
- Conoscere i principali programmi di finanziamento e focus sulle dotazioni italiane e sugli orientamenti governativi per il periodo 2014-2020
- Reperire e decifrare le fonti di informazione di primo e secondo livello
- Individuare e analizzare i problemi e definire degli obiettivi di sviluppo e le priorità d’intervento
- Conoscere e interpretare le politiche e le strategie europee
- Analizzare la fattibilità e i costi-benefici di un bando
- Creare un partenariato europeo competitivo: selezionare i partner, assegnare i ruoli e il budget
- Progettare secondo i principi del Project Cycle Management: definizione del problema o opportunità, obiettivi, prodotti, risultati e impatti attesi; organizzazione delle attività, distribuzione equilibrata dei tempi
- Definire un piano di comunicazione e sostenibilità del progetto
- Conoscere i diversi paradigmi e approcci alla valutazione dei programmi e dei progetti europei
- Costruire il Piano di Qualità per il monitoraggio e la valutazione del progetto
- Definire set di indicatori smart per l’analisi della qualità del progetto
- Distinguere tra i differenti concetti di qualità, efficienza ed efficacia
- Interpretare e comunicare le specifiche dei prodotti, i risultati delle attività e gli impatti di progetto
- Strutturare e utilizzare strumenti di rilevazione, analisi ed elaborazione dei dati e delle informazioni
- Valutare il rapporto costi/benefici di un bando
- Definire un budget di progetto secondo le regole di eleggibilità e secondo principi di equilibrio e tenendo conto delle successive modalità di rendicontazione
- Possedere metodi di stesura di un budget di dettaglio
Certificazioni
- Attestato di frequenza IFOA
Note
Il corso rientra nel catalogo dell'Alta Scuola di Valutazione dei Programmi e dei Progetti Europei.