Corso su come sviluppare la leadership con l’intelligenza emotiva

Obiettivi:

“L’intelligenza emotiva è la capacità di riconoscere i nostri sentimenti e quelli degli altri, di motivare noi stessi e di gestire positivamente le emozioni, tanto interiormente, quanto nelle nostre relazioni sociali” Daniel Goleman.

 
Il World economic forum indica l’intelligenza emotiva come una delle top skill che i manager del 2020 dovrebbero padroneggiare. In realtà gran parte degli item indicati dal WEF dipendono dalla gestione delle emozioni: il problem solving, la creatività, la gestione delle persone, il coordinarsi con gli altri, la capacità decisionale, la negoziazione, il pensiero critico.

Quanto sono importanti questi asset in un contesto così denso di instabilità ed incertezza come quello che attualmente stiamo vivendo?
Come accogliere e gestire i propri collaboratori e se stessi in questa “fase 2“ per un corretto rientro al lavoro?

Tutte le principali TOP skill che un manager dovrebbe padroneggiare dipenderanno sempre più dalla capacità di gestire e leggere le proprie ed altrui emozioni per armonizzare la propria gestione, prendere le migliori decisioni, guidare con sapienza il proprio team e la propria azienda.

Attraverso il potente strumento del gruop coaching, si svilupperanno sessioni su questi obiettivi:
1. Sappiamo leggere le nostre emozioni? Conosciamo le emozioni principali e le connessioni che hanno con il nostro corpo?
2. Come possiamo comprendere l’importanza del potenziale emozionale per gestire e motivare innanzitutto se stessi e successivamente gli altri.
3. Come funzionano i pattern emotivi e quali risorse potrei scoprire per un migliore utilizzo delle emozioni?
4. Conosciamo le nostre mappe emotive e ne facciamo tesoro per le decisioni quotidiane? 
5. L’ansia e l’incertezza possono anche essere risorse? E’ possibile gestirle in modo efficace? 
6. Quali blocchi di potenziale posso liberare utilizzando il labelling emozionale?
7. I modelli di Paul Ekman, Daniel Goleman e Robert Plutchik come possono aiutarci nel nostro ruolo manageriale?
8. Spesso ci siamo sentiti dire che occorre evitare le emozioni negative e favorire quelle positive ma è davvero così? Come funziona il modello six seconds? Quali sono gli asset principali su cui puntare per una gestione dell’intelligenza emotiva dinamica ed efficace

Il corso vuole aiutare i partecipanti a:
1. Comprendere l'importanza del potenziale emozionale per gestire e motivare i propri collaboratori ed essere bravi leader
2. Allenare la propria intelligenza emotiva, per imparare a navigare le proprie emozioni
3. Lavorare con le emozioni per trasformare in energia positiva anche gli stati di ansia e di stress.

Al termine del corso i partecipanti acquisiranno l’abilità di:
Ampliare in ambito manageriale –direzionale- ed in generale in ambiti complessi, la loro attitudine ad una relazione avanzata e con nuove consapevolezze per traguardare risultati migliori e vivere in qualità.